Musica del Marocco:
consigli, gruppi, festival
La musica del Marocco comprende una varietà di stili differenti, in stretto rapporto con la tradizione. I generi tradizionali che si sono affermati nel tempo sono davvero tanti e ognuno ha la propria storia e le proprie peculiarità.
In comune alla maggior parte delle tradizioni musicali di tutto il mondo, quasi tutti i generi musicali marocchini sono associati a una danza tradizionale che ne segue il ritmo.
In quest’articolo vi accennerò qualche informazione rispetto agli stili più conosciuti e diffusi in Marocco.
Generi tradizionali della musica del Marocco
Musica Chaâbi
La musica Chaâbi è la musica della tradizione araba ed è uno dei generi più diffusi e amati del paese, in particolare nella zona atlantica. Non per niente, chaâbi significa popolare in arabo. Grazie al linguaggio popolare e alle melodie ritmate, le canzoni chaâbi accompagnano solitamente le feste e i matrimoni.
Musica berbera
La musica berbera non fa parte solo della musica del Marocco ma è espressione dell’intero popolo berbero, diffuso in vari paesi dell’Africa. Di conseguenza, è uno stile ricco di altrettanti sottogeneri, come la musica Kabyle, Chaoui, Rif, ecc., quante sono le zone dove la si suona.
Anch’essa è legata alle feste tradizionali e ai matrimoni, ed è accompagnata da danze e codici rituali. In Marocco esistono tre stili di danza e musica berbera che corrispondono con le regioni in cui si sono sviluppati: la regione del Souss, del Medio-Atlante e del Rif.
Musica Chaâbi
Musica Melhoun
Il genere Melhoun è una forma di poesia melodica molto antica. I poemi melhoun sono espressione diretta delle gioie e dei mali dei marocchini e, seppur creatasi tra gli strati sociali più bassi, è una musica rivolta a tutti. Tra i temi più importanti troviamo l’amore, le donne, l’alcol, la religione, la satira e il dolore. I poemi melhoun non seguono lo schema classico della poesia, ma sono composizioni spontanee del sentire popolare.
La musica Andalusa
Questo genere musicale, classificato come classico, è eredità dell’impero arabo-andaluso e fu importato dagli arabi cacciati dall’Andalusia. Molto diffuso nel nord del paese, prevede un’orchestra di uomini abbigliati col tradizionale djellabas bianco che suonano poemi scritti in arabo classico o dialettale.
Musica Gnawa
La musica Gnawa è stata portata in Marocco intorno al XVII sec. dai discendenti degli schiavi subsahariani. Questo genere musicale accompagnava i rituali di possessione ed esorcismo tipici delle tribù a sud del Marocco. I brani possono durare anche diverse ore in modo da indurre l’ascoltatore in uno stato di trans. Di norma, venivano eseguiti durante la notte per favorire l’ipnosi e i processi di possessione.
La città di Essaouira è un riferimento per questo genere musicale, poiché qui ogni anno si svolge il festival di musica Gnawa.
Musica Aȋssawa
La musica Aissawa è la musica della confraternita sufita omonima, caratterizzata dall’utilizzo del Rhaita, di canti collettivi e percussioni. Una musica prettamente spirituale che favorisce gli stati di trans tipici della cultura sufista.
Rai et reggada
Questi sono generi più moderni della musica del Marocco. Il genere Rai è nato in Algeria ma si è presto diffuso in Marocco, in particolare nella città di Oujda. È abbastanza influenzato dalla musica occidentale.
La musica Reggada, anch’essa originaria della regione Oujda, proviene da un’antica tradizione folklorica marocchina modernizzata con l’aggiunta di strumenti contemporanei.
Anasheed
In ultimo abbiamo l’Anasheed, non esattamente un genere musicale ma trattasi delle melodie religiose che recitano i testi del Corano, come il richiamo alla preghiera del Muezzin. Questa musica si ascolta ovunque durante il ramadan. Nonostante io non sia musulmana né credente in generale, ne sono rimasta molto affascinata. Penso che le melodie siano molto evocative, o forse ascoltarle nei taxi che corrono in mezzo a vaste zone aride, con la polvere che sale e il caldo torrido, ne dà tutto un altro effetto.
Asmâa Hamzoui & Bnat Timbouktou
Qualche curiosità sulla musica del Marocco
Dopo queste brevi informazioni, vi forniscono qualche altro dettaglio in più sulla musica del Marocco: dal violino delle donne tuareg, all’enciclopedia musicale della prima regista donna del Marocco, Izza Genini, a qualche consiglio sui gruppi musicali più conosciuti, fino a indicarvi alcuni dei più importanti festival di musica del Marocco.
Imzad: il violino delle donne
Lo strumento Imzad è un violino monocorde usato nella cultura berbera, in particolar dai Tuareg. Per tradizione può essere suonato solo dalle donne. L’unica corda di questo violino restituisce un suono malinconico che accompagna le canzoni e i poemi recitati dagli uomini. Oggi, purtroppo, sono ancora poche le donne a suonarlo e il rischio che questa tradizione scompaia è molto alto.
Film sulla musica: Enciclopedia della musica del Marocco
Per avere un’idea completa della musica del Marocco vi consiglio di guardare il film di Izza Genini, la prima regista donna marocchina. Una gran parte della sua opera è dedicata alla cultura marocchina, in particolare alla sua grande passione: la musica.
Attraverso quest’opera enciclopedica, Izza Genini indaga sia la cultura del suo popolo, sia i generi musicali che convivono in Marocco, con un totale di 15 film. Tra i più conosciuti abbiamo Voix du Maroc, un itinerario che passa dalla musica berbera, alla musica sufi alla musica gnawa, ecc; Maroc corps et ame e Nuba d’or et de lumière. In questo sito potete trovare l’elenco completo con relativa trama e trailer: Marocorama.
Di seguito, invece, potete trovare il film completo Nuba d’Or et de Lumière su youtube.
Qualche nome di autori berberi:
Avendo approfondito in particolar modo questo genere musicale, posso consigliarvi qualche nome suggeritomi dai berberi di Zagora.
Saghro Band
Tinariwen
Oum
Génération Taragalte
Habib Koite
Idir
Oulahlou
Tinariwen
Génération Taragalte
Oum
Oulahlou
Festival di musica del Marocco
In Marocco ci sono molti festival di musica, tra i più conosciuti abbiamo quelli del deserto: uno si svolge intorno a maggio e un altro, più importante, verso ottobre/novembre: Festival Taragalte
Altri due festival importanti sono:
Festival della musica Gnawa a Essaouira.
Festival National des arts populaires de Marrakech
Conclusione
Spero che questi pochi accenni musicali possano esservi utili per scoprire la musica del Marocco.
Immergetevi in queste melodie dai suoni evocativi, chiudete gli occhi e partite per il vostro viaggio.
Buon ascolto
Anna
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